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Tuesday, November 30, 2004

Rock’n’roll diaries- Part two 



Mi sono appena ripreso dai due giorni a Caserta…
Cosi’ posso tracciare un piccolo report ad uso e consumo vs. ma soprattutto mio.
Non mi era mai successo di registrare in un’ atmosfera cosi’ rilassata ed ovattata, tanto e’ vero che mi sembra ancora impossibile aver finito il tutto senza scazzi e urli in faccia…
E cosi’ adesso mi rigiro tra le dita il nostro primo demo a nome
Viv Prince Experience, ed e’ un gran bella sensazione non c’e’ che dire.. Non so quanto durera’ e mi fa sorridere anche dirlo, ma il vs. musone/spaccaballe/perfettino King of Fuzz e’ al momento “fe..ce” come un bambino in un negozio di giocattoli…
Di cose ne sono successe ai Vs. eroi in piu’ o meno 48 ore di fila in piedi, fra gente che si addormentava con la faccia tra le mani durante il mixaggio e chi viveva un rapporto a dir poco simbiotico con il bagno della sala…Ma sicuramente raccontate perderebbero tutto il loro fascino,
insomma le solite cazzate da gruppo in sala…che pero’ fanno stare bene.
In concreto posso affermare che lo studio era fantastico, con tutta quella strumentazione vintage, quel bel parquet, quei fantastici divanetti e tappeti…
Fin troppo per chi e’ abituato a suonare nelle cantine…
E poi poter scegliere fra un Fender Super Reverb e un Vox Ac30 e’ sempre un gran bel vivere…
A questo punto non ci rimane che preparare la grafica per la copertina e mandarlo in giro…Anche se si preannunciano gustose novita’ per gennaio…
Un enorme ringraziamento va a Nicola Tranquillo, che ha lavorato come un matto per finire tutto im due giorni, ai Les Photonics per la compagnia e l’ ospitalita’ ed in particolare a Mkman per averci onorato della presenza del suo one-hand hammond with Lesile su un paio di pezzi…
Prosit


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Tuesday, November 23, 2004

Turn on, tune in, drop out 


Mi è stato fatto notare da più parti come ultimamente sia diventato fin troppo brusco e lapidario, in pratica uno sputasentenze spaccapalle.
Boh? Non mi ci sento amici miei. Poi cosa volete che vi dica, starò invecchiando ma il più grande favore che posso farvi al momento (se volete prendetelo come un regalo di natale anticipato) è di essere sincero, anche se brutale alle volte.
Non è più tempo di politically correct, di marchettismo d’accatto e di diplomazia.
Non e' più tempo di "volemose bene" finti lanciati ai quattro venti ne' di improbabili do ut des...
Non c'e' bisogno d' indugiare, dovremmo essere tutti abbastanza grandicelli da poter sopportare i giudizi (anche sbagliati e ingiusti) a cui veniamo sottoposti. Fa' parte del gioco. Per cui a chiunque possa essersi sentito offeso da alcune delle mie più recenti esternazioni dico di prenderla con filosofia.
Sono un animale sociale sostanzialmente nella norma, solo in po' più stanco di Voi e per questo meno incline a infiorettare le mie opinioni, né più né meno.
E con questo vi saluto, difficilmente fino a lunedì avrò modo di passare da queste parti, quindi mi raccomando non affollatemi troppo l' ambiente, tenete lo stereo basso e se finite le mie scorte di alcolici fate in modo di reintegrarle.
Per eventuali offerte di affetto, sesso, soldi etc... etc...sapete già come contattarmi.
Bye


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Sunday, November 21, 2004

Op. Cit. 

"I know you say that i'm living in the past/ but beatle boots were made to last"


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Saturday, November 20, 2004

In my mind's eye 

Non e' un granche' bello stare il sabato a quest' ora in ufficio, mentre tutto cio' che vorresti e' un letto caldo e un po' di pace...
Non quando l' influenza si sta prendendo gioco di te da una settimana...
Non quando l' emisfero destro con grande arroganza ha deciso che decide lui e in culo alla razionalita' e al buon senso....
Non quando manca una settimana alle registrazioni e non ce la fai piu' a suonare i pezzi che devi incidere per quante volte lo hai fatto nelle ultime settimane e ti prendono paranoie assurde
Non quando vorresti portare le tue gambe secche dalle parti di Carnaby Street... e al massimo sai che vedranno via nomentana...
Non quando dopo averla venduta senza pensarci poi tanto, senti il bisogno di riacquistare la chitarra semiacustica con cui hai registrato le prime cose...
Non quando qualcuno a quest'ora avra' gia' visto i Music Machine e i Monks al Wild Week-end e versera' in condizioni di alcolismo cronico mentre tu giri un cucchiaino di miele nel the'...
Non quando leggi che uscira' un remake di Alfie con al posto di Michael Caine, Jane asher e Shelley Winters, Jude Law, Nia Long e "compagnia bella"...
Non quando leggi che stanno per girare un film sulla vita di Mane' Garrincha e il cuore si stringe un po' al solo pensiero...
Non quando, fra un mese o poco piu' e' natale e l' autunno e' ormai in ricordo di quando andavi
a scuola vestito dalla mamma con i pantaloni a costine di velluto beige e i dolcevita attilati che non ti facevano respirare...
Non quando vorresti prendere il cofanetto con i singoli degli Stones e le ristampe dei Gun Club e non hai una lira...
Ma in fondo non mi importa neanche tanto, se solo avessi la costanza di non essere cosi' scostante
Boh ora su metto su le Ronettes e non ci penso piu.

P.s. Ubriacatevi anche per me che non posso, voialtri la fuori, mi raccomando.


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Wednesday, November 17, 2004

Strange Things are Happening 

Roma - ore 09,30
Interno - Bar

Seduto ad un tavolino il vostro Kof, sorseggia un cappuccino leggendo distrattamente i quotidiani sparsi sul tavolo...all' improvviso sente una voce chiamarlo.

Kof (ovviamente non mi ha chiamato cosi')
Si...
Mi si para davanti il faccione rubicondo di un trentenne dai capelli biondicci tagliati corti ed un fisico decisamente sovradimensionato per il povero completo grigio che lo conteneva.

Il bambacione: ti ricordi di me? Si dai, pronuncia nome pronuncia cognome, stavo nella 4°E!
Kof: Ehm, veramente... E poi ho l' illuminazione, venti chili fa' conoscevo quel tipo e mi stava pure sulle palle.
Si certo...come va?
Il Bambacione: Benone, mi sono sistemato e tu?
Kof: Io veramente no, scusa se non mi ricordo ma dopo il diploma tu avevi preso ?
IB: Economia e commercio. (Premetto che il tizio all' epoca era cosi' stupido da confondersi con i banchi di formica verde.)
Kof: Certo, certo, scusami.
IB: Tu invece ?
Kof: Lettere... No, non mi sono laureato, sempre che possa avere senso e interessare a qualcuno...
IB: Capisco, capisco, sei in grande forma comunque (e' interdetto non sa cosa dire e scivola banalmente a parlare del peso.)
Kof: Ti piace ? E' il mio nuovo look, "dormi tre ore chiuso in una valigia, manco fossi Houdini" Comunque anche tu sei in forma (Pinocchio mode=on)
IB: Grazie, grazie.
A questo punto prende fra l' indice e il pollice un pezzo di ciccia intrappolato nella camicia ed esclama "la cucina di mia moglie"
Kof: Non lo nego, sono sull' orlo di una crisi di nervi, le previsioni recitano
"noia e aggresivita' in arrivo da sud-est, si prevedono rigurditi xenofobi e visioni da genocidio di massa"
IB: Cosa fai per campare?
Kof: Evito i programmi della De Filippi.
IB: ???????
Kof: Scusami di mattina mi rode sempre, comunque sia lavoro con mio fratello e mio padre. (Che non e' esattamente il massimo della coolness mi rendo conto)
IB: Mmh...Sai faccio il consulente finanziario, potrei passarti a trovare in ufficio e proporti...
Kof: Ormai non lo sento neanche piu'... Vi e' mai capitato di pensare a come poter provocare dolore fisico al vs. interlocutore ? In testa mi gira in loop la scena di "Alta Fedelta'" in cui John Cusack immagina diversi modi per reagire alla visita di Tim Robbins al Championship Vinyl...
Cerco il modo piu' idoneo per sfuggirgli, quando squilla il cellulare. E' mia madre. Simulo una telefonata di lavoro, gli offro la colazione e scappo verso una liberta' ritrovata.
Anche questa e' fatta.


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Thursday, November 11, 2004

La misura e' colma...
Il tempo di registrare il promo e poi fuggo.
Londra, Oslo, Glasgow ancora non ho deciso, so solo che devo andarmene per tre/quattro giorni prima di perdere la mia sanita' mentale.

Ciao Oblomov

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Wednesday, November 10, 2004

La mia nuova rivista preferita

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Tuesday, November 09, 2004

Open the cemetery gates again... 

Mi spiace dare la notizia, ma non posso esimermi.
Questo sembra davvero un' anno maledetto per chi ama il r'n'r, stiamo perdendo a poco a
poco quelli che in un modo o nell' altro sono stati dei ns. padri putativi. Sia se ci avessero regalato un solo singolo di successo o una discografia sterminata,
senza di loro me come voi non ci saremo stati.
Cosi' alla fine di una giornata di per se' poco piu' che inutile mi tocca salutare per l' ultima volta anche Roger Johnstone storico batterista dei Monks. Ora non mi resta altro da fare se non mettere su Black Monk Time.

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Digging' in the dirt 

Cosa provereste se sepolto in un cassetto, un vostro lavoro per l'
universita' intitolato:

"Il contributo di William Faulkner alla letteratura americana moderna"

Vi apparisse magicamente.

Sulle prime, sicuramente sgomento. Anche perche' non ricordavo affatto d' averlo scritto e in seconda battuta curiosita'.
Lo ammetto, l' ho letto, e l' ho trovato di una noia insopportabile, anche se animato da un' entusiasmo che ora fatico a comprendere. Questa piccola tesi era incentrata totalmente su "L'urlo e il furore" e analizzava o almeno provava l' utilizzo nel libro del flusso di coscienza alla Joyce, come elemento drammattico etc...etc...
Non ho mai piu' riletto "L'urlo e il furore", e penso mi ricapitera' difficilmente, il punto non e' questo pero', quanti "me" mi sono lasciato alle spalle prima di essere quello che sono adesso, e quanti ne lascero' ancora.
La cosa mi spaventa...
E in piu' mi tira addosso un senso di precarieta' diffuso decisamente sgradevole.
Consigli ?


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Sunday, November 07, 2004

No pain, no Experience 

Rock'n'roll diaries part one:


Del perche' e del percome il sottoscritto dopo anni e anni ancora si sbatta a suonare in posti come il Pirateria, mi sembra illogico anche chiederlo e se non ci arrivate da soli dopo aver letto gli indizi buttati qua e la'in questo blog siete messi anche un po' male...
E poi non sono il solo. Li' nella colonnina a destra ci sono linkate persone che di borderline attitude e r'n'r' ne sanno certamente piu' di me e sicuramente vi direbbero che c'e' ben poco da capire... Il r'n'r e' questione di ...
E cosi' sia.

Comunque non voglio essere troppo criptico, ieri sera serata piacevole (calcolando che rappresenta anche una delle mie sparute uscite di sabato).

Per la cronaca per primi hanno suonato i Dead Cigarettes. Ora aldila' dei rapporti di promiscuita' fra i Dead e Viv Prince Experience, e' innegabile il fatto che ieri hanno fatto un gran concerto. Loro non sembrano esserne convinti nonostante i miei unutili tentativi di spiegargli che valgono molto di piu' 45 minuti fatti bene che un' ora di delirio...

Poi suonano gli X (ok non si chiamano cosi', ma non mi va di bastonarli), che ai miei occhi sono fin troppo "giovani" nel senso peggiore del termine. Maglioncini di due taglie piu' piccole tempestati di spillette, mosse spastiche, attitudine shoegazer e quintali di feedback. Forse non sono il piu' adatto per parlare del loro concerto vista la mia atavica poco propensione al genre ma me le hanno fracassate, d' altronde stiamo in Italy, e forse essere troppo schietti non va bene...
Ma tant' e' ormai l' ho scritto.


Infine saliamo noi sul palco. Cosa? Volete sapere come abbiamo suonato ? Non sapete che e' di cattivo gusto autoincensarsi, chiedereste mai ad una ragazza dopo aver fatto sesso con lei se gli e' piaciuto ? Beh, forse voi si', fortunatamente un po' di stile mi e' rimasto. Comunque sia mi sono divertito ho piazzato stecche qua e la per cazzeggiare muovenodomi maldestramente, ma meglio che essere uno statua di sale non trovate...

Ah, dimenticavo c'era un pubblico pregiatissimo reduce dalla chiusura del bar di Guerre Stellari, nonche' la presenza inaspettata ma quantomai gradita della signorina Asher , che si e' confermata maestra di coolness come d' altronde gia' sapevo.

Morale della favola, sono tornato a casa alle 5,00 con lo stomaco lacerato dalle birre a stomaco vuoto, il rumore bianco nelle orecchie, l' odore di fumo attacato alla giacca di velluto e la consapevolezza di aver fatto quello che dovevo fare...

Cosa altro dirvi, c'e' nell' aria una novita', che necessariamente non e' un bel bene per tutti voi anzi qualcuno sara' rimesso anche brutalmente al posto che gli compete...
Ma non e' ancora tempo per parlarne.
Ciao




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Thursday, November 04, 2004

"La vita dovrebbe essere come una canzone da tre minuti scritta da Pete Townsend"

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Wednesday, November 03, 2004

Il migliore dei mondi possibili 

Troppo riposo fa' male. Ecco la prima constatazione dopo il ponte del primo novembre, evidentemente incomincio a perdere colpi ( come qualcuno di Voi mi fa ' notare) e quando mi fermo faccio fatica a ripartire.
Fra l' altro mentre tutti si prodigavano nell' inventarsi qualcosa per la serata di Halloween, io ho bypassato ogni impegno e mi sono dedicato anche se con qualche linea di febbre al consumo forsennato di alcoolici e pop-corn.
Per inciso negli ultimi 4 Halloween ero sempre in giro a suonare e quindi questa versione pantofalaia mi e' del tutto nuova, anche se non sgradita.
La mia playlist? Eccola

-The Royal Tennenbaum (lo adoro, ma adoro ancor di piu' i personaggi di Gwyneth Paltrow e Luke Wilson)
-Ciao Pussycat (con i miei Peter preferiti, Sellers + O'Toole, nonche' la Andress, Romy Schneider e My Little Red Book come colonna sonora)
-Colazione da Tiffany (non ho niente da aggiungere....)
E dulcis in fondo La Mala ordina che avevo registrato da un paio di settimane e non avevo ancora visto.

Oggi exit poll. Se ne parla giustamente ovunque. E io mi sento un po' come Voltaire dopo aver letto Leibniz.
E'davvero questo il migliore dei mondi possibili. C'e' qualcuno che mi puo' spiegare a che categoria animale corrispondono gli elettori americani...
E’ soprattutto perche’ non basta la maggioranza nel voto popolare per essere eletti?
Semplice perche’ la maggioranza nel voto popolare serve per deliniare i “grandi elettori”che poi effettivamente elegeranno il presidente…
Qualcuno la fuori ha capito come funziona e sopratutto perche’ ?
Vabbe’ lasciamo stare.

Ah dimenticavo forse il vostro King of fuzz sabato 6 c.m. si esibira’ in acrobazie circensi con i Viv Prince Ex. in quella bettola che e’ il Pirateria, zona mercati generali, via Ostiense. Se qualcuno non ha di meglio da fare…
Prosit


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