Saturday, June 26, 2004
No Can, no party...
No, non sono impazzito. Nessuna supergnocca mi ha aperto la porta e dopo aver sussurato la frase di cui sopra l' ha prontamente richiusa.
Il discorso e' piu' vario ed articolato (se vabbe'), non ho nessuna voglia di diventare una spersonalizzata enciclopedia musicale del cazzo, senza nerbo ne' carattere, non mi interessa ne mi e' mai interessato.
E' vero forse e' anche colpa mia e della mia maledetta curiosita'. Fosse per me comprerei tutti i dichi pubblicati dall' invenzione del long playng.
Questo non toglie che io determinati gruppi non li reggo, e potete giustificarmi la loro importanza nonche' genio e perizia per ore ma difficilmente mi farete cambiare idea.
In fondo i Can, del titolo sono solo dei gregari di una nutrita compagine che annovera nome ben piu' altisonanti. Qualche esempio snocciolato al volo ?
Eccovi serviti:
-Elvis Costello
-Fall
-Pogues
-Nick Drake (in realta e' piu una reazione alle lodi sperticate di quelli che in casa hanno 3 dischi in croce)
-Descendents
-Pere ubu
-Springsteen (oddio l' ho nominato ora mi viene l'ittero)
-Einstürzende Neubauten
-Turbonegro e buona parte della scena hard-tamarra europea
-Can
La lista e' ancora lunga...se volete fucilarmi fatelo pure.
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Il discorso e' piu' vario ed articolato (se vabbe'), non ho nessuna voglia di diventare una spersonalizzata enciclopedia musicale del cazzo, senza nerbo ne' carattere, non mi interessa ne mi e' mai interessato.
E' vero forse e' anche colpa mia e della mia maledetta curiosita'. Fosse per me comprerei tutti i dichi pubblicati dall' invenzione del long playng.
Questo non toglie che io determinati gruppi non li reggo, e potete giustificarmi la loro importanza nonche' genio e perizia per ore ma difficilmente mi farete cambiare idea.
In fondo i Can, del titolo sono solo dei gregari di una nutrita compagine che annovera nome ben piu' altisonanti. Qualche esempio snocciolato al volo ?
Eccovi serviti:
-Elvis Costello
-Fall
-Pogues
-Nick Drake (in realta e' piu una reazione alle lodi sperticate di quelli che in casa hanno 3 dischi in croce)
-Descendents
-Pere ubu
-Springsteen (oddio l' ho nominato ora mi viene l'ittero)
-Einstürzende Neubauten
-Turbonegro e buona parte della scena hard-tamarra europea
-Can
La lista e' ancora lunga...se volete fucilarmi fatelo pure.
Saturday, June 19, 2004
I'm only sleeping
Piu' o meno, o meglio quello a cui vorrei dedicarmi in maniera piu' intensiva.
Sfighe varie a parte, non sto combinando poi molto, diciamo lavoro, lavoro, lavoro...
Dovrei registare una sorta di demo con i Viv Prince a breve, ma al momento l' idea mi fa venire un po' d' ansia. Bah saro' il solito rompiballe noioso, ma c'e' qualcosa che non mi quadra e finche' non l' avro scoperto, saro' costretto a sopportare questa sgradevole sensazione di precarieta'.Non lo so l' estate mi provoca sempre strane sensazioni, sara' perche' non ho mai combinato nulla di importante in questo periodo nell' arco della mia vita', vuoi perche' volente o nolente e' il periodo dell' anno un cui sono piu' sotto pressione, insomma lasciatemi in pace e sopratutto non martellatemi le orecchie con nessun tipo di canzoncina-tormentone estivo. Qualcuno sa dirmi perche' noi abbiamo Arezzo Wave, Heineken parapa'pa ' festival etc,etc... e ci sono paesi che si godono il Wild Weekend festival, oppure Coachella etc,etc...
Sto cercando di capire un cambio di Mr. Pharmacist degli Other Half (si lo so' che ne esiste una versione dei Fall cari i miei simpatici lettori di Blow Up) ma non c'e' verso per cui sara' meglio riporre la mustang in cerca d' ispirazione.
Playlist di questa settimana sfigata:
Ho Ascoltato:
-Plan 9 "Frustration" - "Dealings with the dead"
-Unclaimed - Mini Lp
-Green on Red "S/t"
-Dream Syndacate "Medicine Show"
Sto leggendo:
-Geoff Dyer "Brixton Bop"
Ho Visto
- E continuo a vedere per puro masochismo gli europei di calcio, a questo punto spero che vinca la Republica Ceca, giocano bene sembrano divertirsi a farlo, e non sono tristi come noi...
- The Who "Kids are alright"
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Sfighe varie a parte, non sto combinando poi molto, diciamo lavoro, lavoro, lavoro...
Dovrei registare una sorta di demo con i Viv Prince a breve, ma al momento l' idea mi fa venire un po' d' ansia. Bah saro' il solito rompiballe noioso, ma c'e' qualcosa che non mi quadra e finche' non l' avro scoperto, saro' costretto a sopportare questa sgradevole sensazione di precarieta'.Non lo so l' estate mi provoca sempre strane sensazioni, sara' perche' non ho mai combinato nulla di importante in questo periodo nell' arco della mia vita', vuoi perche' volente o nolente e' il periodo dell' anno un cui sono piu' sotto pressione, insomma lasciatemi in pace e sopratutto non martellatemi le orecchie con nessun tipo di canzoncina-tormentone estivo. Qualcuno sa dirmi perche' noi abbiamo Arezzo Wave, Heineken parapa'pa ' festival etc,etc... e ci sono paesi che si godono il Wild Weekend festival, oppure Coachella etc,etc...
Sto cercando di capire un cambio di Mr. Pharmacist degli Other Half (si lo so' che ne esiste una versione dei Fall cari i miei simpatici lettori di Blow Up) ma non c'e' verso per cui sara' meglio riporre la mustang in cerca d' ispirazione.
Playlist di questa settimana sfigata:
Ho Ascoltato:
-Plan 9 "Frustration" - "Dealings with the dead"
-Unclaimed - Mini Lp
-Green on Red "S/t"
-Dream Syndacate "Medicine Show"
Sto leggendo:
-Geoff Dyer "Brixton Bop"
Ho Visto
- E continuo a vedere per puro masochismo gli europei di calcio, a questo punto spero che vinca la Republica Ceca, giocano bene sembrano divertirsi a farlo, e non sono tristi come noi...
- The Who "Kids are alright"
Monday, June 14, 2004
Mid-night to six
Voglio un clone!!!
No, non sono così egocentrico da voler raddoppiare la mia supponenza/stupidita/falsa modestia/arroganza, senza un valido motivo.
Voglio semplicemente scendere dal treno, o perlomeno essere sostituito da una mia copia capace di onorare in maniera inappuntabile i duemila impegni che mi crollano addosso ogni giorno...
Parliamoci chiaramente, non so voi ma io non riesco a slegare il concetto di lavoro da quello di semplice mezzo per raggiungere soddisfazioni più o meno profonde.
No, non faccio parte di quell’eletta schiera che fa quello che ha sempre desiderato fare (ma esistono veramente o sono solo un' invenzione del marketing).
Forse sarà la mia mancanza d’ambizioni o il non volere comunque omologarmi a certi standard ma ultimamente sento di avere fatto più di una cazzata in alcune delle scelte fondamentali della mia esistenza.
Ho sempre pensato che prendere delle decisioni sia di per se salutare. Mettersi in gioco e rischiare in prima persona mi gratifica ed inoltre per mia indole non mi piace piangermi addosso, ma come vi sentireste se nel computo totale delle vs. scelte di vita il risultato fosse in grave passivo...
Pensateci un attimo e fatemi sapere.
In questo momento non riesco a fare di meglio che preparare il famigerato file di excell che ogni minchione con tendenze all' accumulo di vinile/cd compila in maniera rigorosa ad intervalli piu' o meno regolari durante l' anno.
Io lo faccio solo quando le endorfine scendono e la fase down prende il sopravvento...
ed ho detto tutto.
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No, non sono così egocentrico da voler raddoppiare la mia supponenza/stupidita/falsa modestia/arroganza, senza un valido motivo.
Voglio semplicemente scendere dal treno, o perlomeno essere sostituito da una mia copia capace di onorare in maniera inappuntabile i duemila impegni che mi crollano addosso ogni giorno...
Parliamoci chiaramente, non so voi ma io non riesco a slegare il concetto di lavoro da quello di semplice mezzo per raggiungere soddisfazioni più o meno profonde.
No, non faccio parte di quell’eletta schiera che fa quello che ha sempre desiderato fare (ma esistono veramente o sono solo un' invenzione del marketing).
Forse sarà la mia mancanza d’ambizioni o il non volere comunque omologarmi a certi standard ma ultimamente sento di avere fatto più di una cazzata in alcune delle scelte fondamentali della mia esistenza.
Ho sempre pensato che prendere delle decisioni sia di per se salutare. Mettersi in gioco e rischiare in prima persona mi gratifica ed inoltre per mia indole non mi piace piangermi addosso, ma come vi sentireste se nel computo totale delle vs. scelte di vita il risultato fosse in grave passivo...
Pensateci un attimo e fatemi sapere.
In questo momento non riesco a fare di meglio che preparare il famigerato file di excell che ogni minchione con tendenze all' accumulo di vinile/cd compila in maniera rigorosa ad intervalli piu' o meno regolari durante l' anno.
Io lo faccio solo quando le endorfine scendono e la fase down prende il sopravvento...
ed ho detto tutto.
Monday, June 07, 2004
Goodbye Bob
"E' morto Bob Quine. Si e' ucciso. Merda."
Questo il messaggio stringato inviatomi da un caro amico sul cellulare.
Allora spegni il motore. Tiri il freno a mano e ti fermi un' attimo a riflettere. Bob Quine il chitarrista calvo dei Voidoids, il piu' classico degli americani medi. Si quello che poteva essere tuttt' al piu' un assicuratore o un professore, di quelli che guidano vetture marroni con interni beige e reagiscono alla mancanza di capelli facendosi crescere la barba. Anche per questo ma non solo Richard Hell lo aveva voluto nella sua band, perche' diverso da tutti gli altri.
Il Bob Quine che bazzicava i Velvet e ne registrava i concerti con un registratorino.
Gia' quelle registrazioni che hanno dato poi vita a "The Quine Tapes".
Bob Quine passato poi a lavorare brevemente con sua maesta Lester Bangs e poi con molta piu' gloria alla corte di Lou Reed.
Questo e' il Bob Quine che conoscevamo tutti.
Poi c'era il Bob Quine marito di Alice.Quello stesso Bob Quine che probabilmente aveva provato ad andare avanti, dopo la morte della moglie in agosto, ma non c'era riuscito e ieri nella sua New York ha detto basta.
Vorrei riuscire a dire qualcosa di profondo, di significativo ma l' unica cosa che riesco a dire e'
Goodbye Bob
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Questo il messaggio stringato inviatomi da un caro amico sul cellulare.
Allora spegni il motore. Tiri il freno a mano e ti fermi un' attimo a riflettere. Bob Quine il chitarrista calvo dei Voidoids, il piu' classico degli americani medi. Si quello che poteva essere tuttt' al piu' un assicuratore o un professore, di quelli che guidano vetture marroni con interni beige e reagiscono alla mancanza di capelli facendosi crescere la barba. Anche per questo ma non solo Richard Hell lo aveva voluto nella sua band, perche' diverso da tutti gli altri.
Il Bob Quine che bazzicava i Velvet e ne registrava i concerti con un registratorino.
Gia' quelle registrazioni che hanno dato poi vita a "The Quine Tapes".
Bob Quine passato poi a lavorare brevemente con sua maesta Lester Bangs e poi con molta piu' gloria alla corte di Lou Reed.
Questo e' il Bob Quine che conoscevamo tutti.
Poi c'era il Bob Quine marito di Alice.Quello stesso Bob Quine che probabilmente aveva provato ad andare avanti, dopo la morte della moglie in agosto, ma non c'era riuscito e ieri nella sua New York ha detto basta.
Vorrei riuscire a dire qualcosa di profondo, di significativo ma l' unica cosa che riesco a dire e'
Goodbye Bob
Friday, June 04, 2004
She said yes...
Primo post di giugno.
Ieri sera sera prove con i Viv Prince in formazione a tre, senza basso, causa impossibilita' tecniche del prode svizzero. Oggi a memoria dell’ imprese di ieri mi rimangono un bel mal di testa di quelli perforanti, una fame chimica preoccupante e ricordi vaghi abbinati ad immagini sfocate.
A parte i deliri indotti dall’alcool, e una She said yeah che partiva ogni cinque minuti dalla mustang in piena possessione satanica, quest’improbabile formazione ha buttato giù la "struttura" di un nuovo pezzo, almeno così mi sembra di ricordare, prossimamente sui vostri schermi. A proposito, se c’e’ qualcuno la fuori interessato ci servirebbe un organista/tastierista, Hammond C3, Vox continental, Fender Rhodes per noi va bene tutto. Chiedo troppo? Mi sa di si…
Sto seriamente valutando l’ipotesi di prendermi un Vox Ac30 o un Twin Reverb. Ho trovato un Ac120 ad un prezzo abbordabile ma non mi convince del tutto, quindi mi sa che per il momento passo.
Tutto il resto e’ noia, come direbbe il sommo poeta. Non mi va di fare nulla piu’ di quello che sto facendo in questo momento, ovvero scrivere boiate e lasciare questa pila di fogli sulla scrivania ad attendere tempi migliori. Meglio ascoltare Bob Hocko & The Swamps Rats "Disco Still sucks!", una delle prove più lampanti dell’ effetto dannoso del fuzz sulla psiche umana.
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Ieri sera sera prove con i Viv Prince in formazione a tre, senza basso, causa impossibilita' tecniche del prode svizzero. Oggi a memoria dell’ imprese di ieri mi rimangono un bel mal di testa di quelli perforanti, una fame chimica preoccupante e ricordi vaghi abbinati ad immagini sfocate.
A parte i deliri indotti dall’alcool, e una She said yeah che partiva ogni cinque minuti dalla mustang in piena possessione satanica, quest’improbabile formazione ha buttato giù la "struttura" di un nuovo pezzo, almeno così mi sembra di ricordare, prossimamente sui vostri schermi. A proposito, se c’e’ qualcuno la fuori interessato ci servirebbe un organista/tastierista, Hammond C3, Vox continental, Fender Rhodes per noi va bene tutto. Chiedo troppo? Mi sa di si…
Sto seriamente valutando l’ipotesi di prendermi un Vox Ac30 o un Twin Reverb. Ho trovato un Ac120 ad un prezzo abbordabile ma non mi convince del tutto, quindi mi sa che per il momento passo.
Tutto il resto e’ noia, come direbbe il sommo poeta. Non mi va di fare nulla piu’ di quello che sto facendo in questo momento, ovvero scrivere boiate e lasciare questa pila di fogli sulla scrivania ad attendere tempi migliori. Meglio ascoltare Bob Hocko & The Swamps Rats "Disco Still sucks!", una delle prove più lampanti dell’ effetto dannoso del fuzz sulla psiche umana.
