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Tuesday, April 26, 2005

Some News 

Settimana impegnativa per i Viv Prince Experience:


Mercoledì 27 Aprile

Ex-Magazzini
Via dei Magazzini Generali 8Bis
Ingresso Gratuito con Tessera

Inizio concerto ore 22.30 a seguire selezioni musicali

Underground Floor:
Stay young – Djs Sandro & Filippo Indie-New Rock-Brit Pop
Ground Floor:
E.L. Sons presents Magic in The Air-60’s sound-freakbeat-r’n’b’-soul-latin



Venerdi 29 Aprile

Painkiller
@ Bombardier
Via di S. Passera, 25 (zona Portuense)
Di spalla ai Retarded causa defezione Motorama
Inizio ore 22.30
Ingresso 6 euro consumazione inclusa
Happy hour fino alle 24.00

Come al solito siete tutti invitati, fatevi conoscere e offriteci da bere...

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Friday, April 15, 2005

I wish I could be like David Watts 

Ieri sistemando uno scatolone in cerca d’alcuni vecchi video 8 mi sono imbattuto in un bel pacco di fotografie risalenti all’ estate del 96’, Torquay, Cornovaglia, gli Europei in Inghilterra e gli Oasis primi in classifica…

Torquay quasi dieci anni dopo…
La casa di Agata Christie e l’unto fra le dita dopo uno spuntino notturno al fish & chips turco vicino alla spiaggia.
Che cazzo, sono stato un mese in quella cittadina nel sud dell’ Inghilterra e queste sono le prime cose che mi vengono in mente ? Dovrò resettare tutto mi sa…
Vediamo se con un piccolo sforzo riesco a cavare qualcosa di sensato dall’ hd
intasato del mio cervello…
Old Teignmouth road. Si, si chiamava proprio così la strada dove vivevo. Dovevi scarpinare un bel po’ lungo una salita ripidissima e poi ti trovavi sulla sinistra una serie di villini a schiera, dove c’ era anche quello di Paul e Catherine, i miei ospiti, sulla sinistra il campo da Rugby.
Paul lavorava come impiegato comunale, aveva intorno ai 35 anni ed era il classico inglese da bbc, tifoso dell’ Aston Villa in maniera maniacale, con una discreta collezione di dischi peraltro.
La domenica visto che non lavorava ci preparava una colazione di quelle pantagrueliche a base di baked beans, porridge, pancetta affumicata uova e caffè lungo e ci faceva sorbire video su video delle stagioni peraltro sfigate del Villa degli ultimi trent’ anni. (Detto per inciso dal 1996 ad oggi l’ Aston Villa non ha mai vinto un campionato e si è trascinata mediocremente nelle posizioni di mezza classifica della Premier League)
Catherine? Beh, Catherine era veramente bella, forse anche troppo per il buon Paul, a parte l’ avvenenza che provocava soggezione in me e nei miei compagni, ricordo un’ estrema gentilezza e discrezione e lo sguardo un sveglio e furbo che ci osservava severo quando ci scappava di parlare in italiano fra di noi.
Il Bull & Bush, il pub degli studenti dove la sera andavi ad ubriacarti con gli insegnanti e a giocare a stecca, sulle pareti c’erano delle mensole con vecchie edizioni di classici, l’ ultima sera avevo trafugato la Tempesta e La dodicesima notte…
Peccato che il mio inglese arcaico non è mai stato dei migliori (neanche quello moderno n.d.a.)
Ora vediamo se riesco a ricordarmi qualcuno dei miei compagni di classe.
Patrice il francese con la faccia da film di Rohmer…
A pensarci bene e con il senno di poi mi ricorda quello brutto dei Kings of Convenience, suonava il violino, amava i Velvet Underground e il jazz classico…L’ avessi conosciuto oggi l’ avrei definito un snob sfigato, ma ai tempi il mio entusiasmo e la mia entropia nei confronti del genere umano segnava ancora un saldo in attivo.
Di Johanna la ragazza russa che avevo frequentato durante quel mesetto di permanenza a Torquay, ricordo ben poco, o almeno niente che possa essere scritto qua sopra senza provocarmi imbarazzo e sensi di colpa. Si, in fondo mi ricordo le cose abbastanza inutili che servivano a fare conversazione, tipo l’ amore per le Marlboro Rosse e David Bowie, il colore degli occhi, ma nulla di realmente importante, non mi ricordo né il suo profumo né il suono della sua voce per esempio.
Lo so è squallido e triste, ma è la verità, tornato a Roma le avevo scritto due o tre volte ed era finito tutto lì…
C’era Viktor un ragazzo cecoslovacco, che voleva fare lo “stilista”…
C’ erano dei ragazzi svizzeri che sembravano usciti di forza da una versione europea di Scemo e piu’ scemo, una volta uno di loro in uno dei loro scarsi momenti di lucidita’ mi aveva raccontato che abitualmente a Winterthur (o come diavolo si chiamava dove abitavano) una volta a settimana portavano tutto l’ alcool che riuscivano a rimediare a casa di uno di loro e si sbronzavano al ritmo dei primi quattro album dei Black Sabbath …

Lo so sembra un dietro le quinte dell’ appartamento spagnolo, ma le cose scorrevano così e per me andavano ancora piuttosto bene, ce ne sarebbe stato di tempo poi per guastarsi la vita.

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Thursday, April 14, 2005

R'n'r remainder 



Se qualcuno vuole bere con noi...


Sperando che ora tutto funzioni.

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Monday, April 04, 2005

Satisfy you? 

Qualcuno mi ha fatto notare, che secondo lui qua dentro non parlo abbastanza d’attualita' e menate varie, insomma mi è stato fatto pesare il fatto di non prendere posizione...
Come se non lo facessi anche parlando d' altro, vabbe' .
Mmm, a parte il fatto che non appartenendo alla nutrita schiera di tuttologi-star della blogsfera (che termine del cazzo, lo so scusatemi) non mi sento in dovere di commentare questo e quel fatto...
Beh fottetevi...
Potrei parlarvi dell' esperienza comico-psichedelica, del seggio elettorale ieri...
Potrei scrivere dieci post di seguito su George Best, dalle stelle alla stalle, dalla doppietta con il Benfica alla placche di antabuse piantate nello stomaco nel vano tentativo di fuggire all' alcolismo...
Potrei parlarvi di quando, adolescente stavo per cadere nel baratro del pop da cameretta e di come invece ne sono fuggito...
Potrei parlarvi del fatto che la mia tele ha urgente bisogno di un check-up da un buon liutaio e probabilmente non lo avrà tanto presto...
Potrei parlarvi del mercato immobiliare a Roma, e di come mi sia quasi impossibile prendere appartamento a meno di rinunciare a vivere in citta’ andando fuori porta o in un quartiere budello del mondo tipo La citta’ della gioia.
Ma in fondo ve ne frega realmente qualcosa ? Dubito.

Quindi non scriverò nulla di tutto ciò e mi butterò come al solito nella misantropia e nel consumo convulsivo di dischi , anzi prendete nota:

Playlist:

Miles Davis - E.s.p.
The Feminine Complex - Livin' luv
Julian Cope -Head on/Possessed (biografia)
Julian Cope- Fried
Dukes of Stratosphear - Chips from the chocolate fireball
Otis Redding - Otis Redding sings soul

Bye

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