Monday, December 13, 2004
Rock'n'roll diaries Part III (too busy to keep myself alive)
Da dove cominciare...
Forse dalla mezza influenza che si e' affezzionata cosi' tanto a me da non volermi piu' lasciare...
Oppure dalle due costole quasi fracassate che mi porto in giro da un paio di settimane...
Mi sa che e' meglio dal concerto di sabato...
Innanzitutto lo Zk...che' e' decisamente un bel posto, pensate ad un night-club anni 60's passato attraverso un uragano e avrete una visione d' insieme che si avvicina abbastanza alla verita', i ragazzi che lo gestiscono sono davvero alla mano e si sta veramente bene, unica controindicazione l' ubicazione quasi sperduta sulla C. Colombo. Peccato per la gente che non era molta, ma non mi va di lamentarmi sempre...
Se volete andare a vedere prossimamente ci suoneranno gli Zu con le Motorama.
Com'e' stato il ns. concerto? Boh. Forse un po' troppo alcolico, forse abbiamo esagerato con gli stage antics...,ma alla fine who Cares...
I Gesundheit invece sono stati una vera sorpresa. Non fraintendetemi, non e' il mio genere e ammetto che alla lunga possono anche stancare, ma il loro jazz-core (molto jazz a dire il vero con rare accellazioni metal) e' molto piu' digeribile di quanto da inguaribile stronzetto pensavo potesse essere...
Il cantante e' poi un personaggio, una sorta di busker virato Miles Davis, dallo sguardo inquietante e dalla presenza notevolissima, e poi erano decisamente simpatici e alla mano, almeno quelli con cui abbiamo parlato.
Come al solito, sono tornato alle 5,00 e come al solito ho rischiato il ritiro della patente in almeno due occassioni.
Niente di nuovo sotto il fronte occidentale.
Take care
Forse dalla mezza influenza che si e' affezzionata cosi' tanto a me da non volermi piu' lasciare...
Oppure dalle due costole quasi fracassate che mi porto in giro da un paio di settimane...
Mi sa che e' meglio dal concerto di sabato...
Innanzitutto lo Zk...che' e' decisamente un bel posto, pensate ad un night-club anni 60's passato attraverso un uragano e avrete una visione d' insieme che si avvicina abbastanza alla verita', i ragazzi che lo gestiscono sono davvero alla mano e si sta veramente bene, unica controindicazione l' ubicazione quasi sperduta sulla C. Colombo. Peccato per la gente che non era molta, ma non mi va di lamentarmi sempre...
Se volete andare a vedere prossimamente ci suoneranno gli Zu con le Motorama.
Com'e' stato il ns. concerto? Boh. Forse un po' troppo alcolico, forse abbiamo esagerato con gli stage antics...,ma alla fine who Cares...
I Gesundheit invece sono stati una vera sorpresa. Non fraintendetemi, non e' il mio genere e ammetto che alla lunga possono anche stancare, ma il loro jazz-core (molto jazz a dire il vero con rare accellazioni metal) e' molto piu' digeribile di quanto da inguaribile stronzetto pensavo potesse essere...
Il cantante e' poi un personaggio, una sorta di busker virato Miles Davis, dallo sguardo inquietante e dalla presenza notevolissima, e poi erano decisamente simpatici e alla mano, almeno quelli con cui abbiamo parlato.
Come al solito, sono tornato alle 5,00 e come al solito ho rischiato il ritiro della patente in almeno due occassioni.
Niente di nuovo sotto il fronte occidentale.
Take care
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