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Monday, September 06, 2004

Venezia ha dedicato una retrospettiva intitolata "Storia segreta del cinema italiano" a quello che fino a poco tempo fa' i critici etichettavano nella migliore delle ipotesi come cinema di genere. Ovvero quel marasma di film popolari che vanno dai polizzioteschi agli spaghetti western che durante gli anni 7o' riempivano i cinema e facevano inorridire l' intellighenzia del cinema nostrano.
Ed ecco rispuntare da un passato nemmeno troppo remoto i vari Maurizio Merli, Tomas Milian, Luc Merenda, Franco Gasparri etc... etc...
Addiritura Rumore di questo mese ha dedicato al fenomeno dei polizzioteschi quattro pagine abbondanti.
Ora visto che la mia conoscenza in merito e' derivata per proprieta' transitiva dalle preferenze cinematografiche non certo d' essai di mio padre, e che sono sicuro che tutti quelli che ci stracciavano le palle col dogma e Von Trier e con i film iraniani faranno una bella virata di gusti dirigendo le loro masturbazioni mentali nei confronti di registi come Bava (padre non figlio!),Lenzi, Sollima, Di Leo etc etc...
Eccovi un paio di link per scoprire qualcosa in piu' e non fare la figura dei fessi.




Mondo Culto
Pollanet Squad

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